Covid in Sicilia. La corsa dei giovani al vaccino
Boom di prenotazioni e nuovi vaccinati nella fascia under 30 in Sicilia dopo l’annuncio dell’obbligatorietà del Green Pass.
L’annuncio della settimana scorsa da parte del governo Draghi che difatti rende obbligatorio dal 6 agosto il Green Pass per una serie attività ricreative, ludiche e culturali ha sortito l’effetto – almeno in Sicilia – desiderato: la ‘corsa’ al vaccino. Nella fattispecie, durante la settimana dal 19 al 25 di luglio, il report del ministero della salute, per quanto riguarda la Sicilia, evidenzia un incremento quasi del doppio di nuovi vaccinati con una prima dose sia per quanto riguarda la fascia di età 12 – 19 (47.339) sia per quella 20 – 29 (69.321). Secondo i dati dell’assessorato regionale alla Salute aumentano anche le prenotazioni per una prima dose – stimandone circa 600 ogni ora – presso i vari hub sparsi nell’isola.
Così tra prima e seconda dose di uno tra i possibili vaccini a disposizione, nella settimana appena passata i ragazzi siciliani vaccinati tra i 12 e i 29 anni sono stati ben 391.140 su una platea di 950. 645 individui.
Attivati presso ogni provincia siciliana degli sportelli utili al rilascio del green pass utile per accedere dal prossimo mese a bar e ristoranti al chiuso, palestre, cinema, teatri e stadi.
Tutto ciò accade in un ‘clima’ da quarta ondata. Infatti l’ultimo bollettino disponibile, diramato dalla protezione civile del Comune di Palermo, riporta che nella settimana appena conclusa sono stati 3600 i nuovi positivi, pari al 63,2% in più rispetto alla settimana precedente, quando già si era registrato un incremento dell 99,5%. I ricoverati sono 221, di cui 29 in terapia intensiva, con un tasso pari al 150 % di ingressi in più rispetto la settimana 12 – 18 luglio. I benefici di questa “corsa al vaccino” non sono immediati e si dovranno ancora attendere. Saranno cruciali i dati delle prossime settimane per capire come e se gli effetti di questa strategia alla lotta del COVID-19 del governo Draghi riuscirà a contrastare ed arginare una possibile quarta ondata siciliana.