Ponte Genova, Toti: “Regione parte civile? stiamo valutando”
L’eventuale “costituzione di parte civile avverrà quando entreremo nella fase dibattimentale del processo, che è ancora nella fase istruttoria, quindi tra molti e molti mesi”, per adesso “stiamo valutando con i nostri avvocati”. Lo ha detto il presidente della Liguria, Giovanni Toti, a margine dell’avvio dei lavori del Memoriale 14.08.2018, luogo di commemorazione delle 43 vittime del crollo di ponte Morandi, ma anche di ricostruzione del futuro. “Sulla costituzione di parte civile, che è anche un fatto tecnico, occorre non fare polemica – ha spiegato Toti – Di sicuro non seguiremo i consigli di chi ha promesso invano cose che non sono successe, ma ci muoveremo ascoltando i nostri avvocati per dare il massimo ritorno e il massimo risarcimento a questo territorio”. La posizione non sarà ufficializzata entro il 15 ottobre, data della prima udienza preliminare: “La fase dibattimentale non comincerà prima della prossima primavera. Valuteremo con i nostri avvocati” ha sottolineato.
“Ci sono molte strade e molti modi – ha aggiunto Toti – per costituirsi parte civile e lo si preannuncia in aula e non alla stampa molti mesi prima”. Incalzato dai giornalisti se la costituzione di parte civile si farà o meno, il governatore ha detto: “Stiamo valutando con i nostri avvocati. Sicuramente tuteleremo gli interessi di Regione Liguria nel modo più efficace ed efficiente. Credo che la costituzione di parte civile sia uno di questi modi, ma non sono un avvocato né un dibattimentalista d’aula. Quando sarà il momento ovviamente Regione Liguria farà tutto quello che serve per garantire supporto a in processo importante e soprattutto risarcimenti per un territorio che ha sofferto tanto”. Infine, ha detto Toti, “vorrei che la finissimo con il dare suggerimenti che hanno il sapore della politica come quando si diceva che avrebbero buttato fuori a calci Atlantia e Benetton da Autostrade, promettendo una cosa che era impossibile”.