Cronaca

Musei: tesori da custodire”, progetto che prevede l’impiego di 15 percettori del Reddito di cittadinanza

Si chiama “Musei: tesori da custodire” il Progetto utile alla collettività (Puc) del Comune di Caltagirone (Attività culturali e turistiche – Musei civici), che prevede l’impiego di 15 percettori del Reddito  di  cittadinanza  (8 in carico  ai Servizi  sociali  del  Comune  e  7 in carico  al  Centro per l’impiego), per la durata di quattro mesi, in attività di custodia dei musei civici. Il progetto, come recita la determina sottoscritta dal dirigente Giovanna Terranova, sarà inserito nella piattaforma Gepi, “al fine di costituire un <catalogo dei Puc> del Comune di Caltagirone a disposizione non solo   degli   operatori   sociali   accreditati,   ma   anche   degli   operatori   del   Centro   per   l’impiego territorialmente   competente,   in   modo   da   rendere   possibile   l’abbinamento   del   beneficiario   col progetto più consono alle sue abilità e competenze”.

“Il progetto – afferma l’assessore alle Politiche culturali Antonino Navanzino – ci darà la possibilità  di  disporre  di personale   da impiegare   all’interno  dei  musei  per  contribuire   alla   loro migliore fruizione da parte dei visitatori”. “Pur con i limiti di una normativa di cui, da più parti, si invoca   una   riforma   –   dichiara   il   sindaco   Gino   Ioppolo   –   l’Amministrazione   ha   avviato   questa iniziativa   sperimentale   che   consentirà   ai   nostri   musei   di   beneficiare   dell’apporto   di   nuovi collaboratori”.