I luoghi della serie Tv “La luce dei tuoi occhi”
È una storia drammatica quella raccontata nella serie Tv “La luce dei tuoi occhi”, che vede la protagonista Emma Conti (Anna Valle), famosa étoile internazionale che vive a New York, tornare nella sua città natale in Italia alla ricerca della sua bambina che credeva morta alla nascita.
Un thriller, ambientato in un’affascinante accademia di danza. Sì, perché, guarda caso, anche la figlia che Emma non ha mai conosciuto avrebbe maturato il suo stesso talento artistico.
La città dove è stata ambientata la serie è Vicenza, una location insolita, ma che non manca di certo di stupire. Tanto più che la scuola di danza dove studia Alice (la figlia) e dove Emma la deve cercare è stata ricreata all’interno della Basilica Palladiana.
La Basilica Palladiana di Vicenza
Affacciata su piazza dei Signori, nel cuore di Vicenza, già sede del foro romano e della platea medievale, la Basilica Palladiana è un edificio pubblico nato dalla riprogettazione del Palazzo della Regione, proprio da parte dell’architetto cinquecentesco Andrea Palladio, splendidi edifici in tutta la zona del Veneto ancora oggi ben riconoscibili e molto ambiti.
L’ex palazzo era in stile gotico, ma il Palladio lo arricchì con logge di marmo bianco a serliane. Un tempo sede delle magistrature pubbliche cittadine, oggi ospita mostre d’arte e d’architettura. Quando il Palladio presentò il progetto della ristrutturazione, nel 1546, era pressoché sconosciuto; oggi è tra le sue opere più amate. La terrazza, aperta al pubblico, offre una splendida vista sulla città e sui colli che la cingono. Dal martedì alla domenica, all’ora dell’aperitivo, servono il famoso Spritz veneto.
Nella stessa piazza si trovano altri importanti edifici vicentini. L’antico foro romano è circondato da palazzi signorili legati all’amministrazione pubblica e alle figure politiche che governavano la città. Da un lato troviamo la Loggia del Capitanio (anch’essa opera di Palladio), il Palazzo del Monte di Pietà e la Chiesa di San Vincenzo. A dominare sulla piazza, la torre Bissara. Sul lato minore della piazza sorgono le due colonne dedicate alla Serenissima, a seguito della dedizione della città di Vicenza a Venezia: una è sormontata da un leone, mentre l’altra dal Cristo Redentore.
E Vicenza è universalmente riconosciuta come “la città del Palladio“, grazie ai 23 monumenti e alle 16 ville in tutta la provincia attribuiti al Genio dell’architettura, tanto che l’Unesco l’ha inserita nella lista dei Patrimoni dell’umanità. Vertice assoluto della creatività di Andrea Palladio è il Teatro Olimpico, il teatro coperto più antico al mondo, inaugurato nel 1585 e ispirato ai teatri greci e romani.
Il centro storico di Vicenza è attraversato dal corso principale che, neanche a dirlo, si chiama corso Palladio. Ricalca perfettamente il decumano, la strada principale su cui si articolavano le città degli antichi romani. Il corso è ricco di importanti edifici storici e palazzi signorili, chiese, torri medievali, negozi, caffè e le tipiche osterie. Dal corso si dipanano tutte le altre vie nelle quali inoltrarsi per scoprire la città e i suoi luoghi più segreti.