In Campania l’arte diventa solidale
Una serie di appuntamenti per scoprire alcuni dei luoghi più belli di Napoli e dintorni per sostenere l’assistenza medica domiciliare gratuita che la Fondazione ANT da 40 anni offre ai malati oncologici.
In Campania l’arte diventa solidale. Al via un calendario di appuntamenti per conoscere alcuni dei siti più belli di Napoli e dintorni e al contempo sostenere le équipe sanitarie della Fondazione ANT, che portano cure e assistenza medico-specialistica a casa dei sofferenti di tumore.
Nel corso di quest’ultimo anno così complicato medici, infermieri e psicologi ANT hanno sempre garantito continuità all’assistenza che portano ogni giorno – gratuitamente e in sicurezza – nelle case di oltre 3.000 persone in oltre 30 province italiane da Nord a Sud, comprese Napoli e Caserta.
Grazie alla collaborazione e al sostegno di Associazioni Culturali e Guide turistiche abilitate della Regione Campania, Fondazione ANT propone una serie di passeggiate e visite guidate “solidali” per curiosi, appassionati e turisti, adatte a tutta la famiglia. Un modo diverso per contribuire a portare avanti la mission di ANT: portare assistenza domiciliare gratuita a sempre più famiglie.
Questi i primi tre appuntamenti.
Si parte il 25 settembre alle 17 con un luogo simbolo della città di Napoli: il Duomo e la Cappella del Tesoro di San Gennaro. Arte, cultura e devozione popolare si fondono in un sito unico al mondo. Ad accompagnare i visitatori le guide turistiche di Io Napoli e tu (ionapolietu.it)
Il 2 ottobre alle 17.30 si terrà una passeggiata per conoscere una delle pedamentine più famose di Napoli, “Il Petraio”. Dal Vomero al Corso Vittorio Emanuele, con le guide di Quo Vadis Napoli (quovadisnapoli.net) una passeggiata tra scorci panoramici e palazzi Liberty per conoscere un angolo della città partenopea dove il tempo sembra essere sospeso.
Il 10 di ottobre alle 10.15 appuntamento, invece, a Pozzuoli per un percorso di trekking urbano con le guide di Visit Campi Flegrei “sulle tracce del bradisismo flegreo” (visitcampiflegrei.eu). Dal Rione Terra al lungomare, passando per la darsena dei pescatori, fino ad arrivare al Macellum, meglio conosciuto come Tempio di Serapide.
Il contributo minimo per partecipare alle visite guidate è di 10 €, salvo eventuali biglietti di ingresso, e il ricavato andrà a sostenere interamente le attività di assistenza domiciliare gratuite di ANT per i malati oncologici e le loro famiglie.
Ogni gruppo sarà composto da massimo 25 persone e, laddove necessario, saranno forniti auricolari per consentire il distanziamento. L’utilizzo della mascherina è obbligatorio.
Si può prenotare chiamando alla delegazione ANT di Napoli ai numeri:
081 6338318 | 348 3150325 | 3471163729
oppure on line su ant.it/store/campania/
Il calendario delle visite sarà arricchito di settimana in settimana, basterà andare sul sito ant.it/campania per essere aggiornati sui prossimi appuntamenti.
Profilo Fondazione ANT Italia ONLUS
Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato circa 130.000 persone in 11 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria). Ogni anno 10.000 persone vengono assistite nelle loro case da 23 équipe multi-disciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia. Sono complessivamente 515 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2.000 volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato. A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2008 emesso da Globe s.r.l. e nel 2016 ANT ha sottoscritto un Protocollo d’intesa non oneroso con il Ministero della Salute che impegna le parti a definire, sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici, coerenti con quanto previsto dalla legge 15 marzo 2010, n. 38 per l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente 196.000 pazienti in 88 province italiane. Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori ANT presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e sull’Ambulatorio Mobile – BUS della Prevenzione. Il mezzo, dotato di strumentazione diagnostica consente di realizzare visite su tutto il territorio nazionale. ANT opera in Italia attraverso 113 delegazioni e 63 “da Cuore a Cuore – Charity Point” (luoghi rivolti alla raccolta fondi, ma anche allo sviluppo di idee, progetti e relazioni), dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di sensibilizzazione. Prendendo come riferimento il 2019, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati (45%) al contributo del 5×1000 (14%) a lasciti e donazioni (16%). Il 16% di quanto raccoglie deriva da fondi pubblici. Uno studio condotto da Human Foundation sull’impatto sociale delle attività di ANT, ha evidenziato che per ogni euro investito nelle attività della Fondazione, il valore prodotto è di 1,90 euro. La valutazione è stata eseguita seguendo la metodologia Social Return on Investment (SROI). ANT è la 9^ Onlus nella graduatoria nazionale del 5×1000 nella categoria del volontariato. Fondazione ANT opera in nome dell’Eubiosia (dal greco, vita in dignità).