Arbitro di Formia salva la vita a un giovane calciatore svenuto dopo un contrasto
Una partita come le altre. Una gara come una delle tante partite di inizio stagione tra due squadre del campionato di Juniores Regionali Lazio girone D. Sul campo di gioco dello stadio Antonio Riciniello di Gaeta sono scese in campo i giovani del Gaeta contro l’undici del Podgora Calcio 1950. Il match, giocato lo scorso 30 ottobre, stava scivolando via senza particolari emozioni con le due squadre ferme sullo 0-0. Praticamente tutti aspettavano il fischio dell’arbitro per ritornare negli spogliatoi. Ma ecco che nel recupero del secondo tempo di gioco è sceso il buio sullo stadio: dopo un contrasto di gioco fortuito tra un giocatore della squadra di casa e il portiere ospite, l’estremo difensore del Podgora Calcio 1950 si è accasciato sul terreno di gioco perdendo conoscenza ed in preda a un malore. La vita, la giovane vita del portiere e sui sogni futuri potevano fermarsi allo stadio Riciniello di Gaeta. Ma la fortuna e la preparazione di tante persone che seguono il calcio giovanile e di provincia hanno riacceso la speranza per quel ragazzo disteso a terra a combattere tra la vita e la morte. All’arbitro della partita era stato designato l’associato formiano Roberto Di Nucci, sergente maggiore dell’Aeronautica Militare, che con l’ausilio dei massaggiatori delle due società e applicando le conoscenze personali delle manovre di primo soccorso è riuscito a stabilizzare le funzioni vitali dell’atleta, per poi collocare lo stesso in posizione di sicurezza, fino all’arrivo dei mezzi di soccorso. Delle manovre che hanno salvato la vita a quel giovane ragazzo e gli daranno la possibilità di continuare a giocare a calcio. Per questo gesto sono arrivati i ringraziamenti ufficiali del Presidente del Podgora Calcio, il dott. Giuseppe Mancini che in una nota indirizzata alla sezione e, al Generale Sandro Sansai, Comandante della 4^ Brigata Telecomunicazioni e Sistemi per la Difesa Aerea e l’Assistenza al Volo, ha chiesto di attribuire gli opportuni riconoscimenti all’arbitro nonché Roberto Di Nucci, sergente maggiore dell’Aeronautica Militare. “Siamo dinnanzi a un chiarissimo esempio di straordinario senso del dovere e di altruismo, che ha contribuito in misura significativa ad accrescere ulteriormente il lustro e la credibilità, non soltanto della classe arbitrale, ma anche e soprattutto della Forza Armata di appartenenza”, scrive nel messaggio indirizzato al generale Sansai il presidente Mancini. A questa nota del presidente della società pontina fa seguito anche quello del presidente della sezione di Formia Vincenzo Marino che anche a nome di tutto il consiglio direttivo e di tutti gli associati del Lazio Sud esprime la propria fierezza nell’avere all’interno dell’organico sezionale persone come Roberto Di Nucci e si augura che il Generale Sansai possa prendere in considerazione la proposta avanzata dal dott. Mancini.