Politica

Fedez in politica, quanti voti prenderebbe alle elezioni?

Fedez,  rapper famoso al grande pubblico per  aver creato con la sua musica crea tormentoni di grande successo.  La società Zdf Srl che gli fa capo ha registrato un dominio sul web che sembra annunciare una partecipazione del rapper alle prossime elezioni politiche che si terranno nel 2023

A confermarlo uno degli It manager della Zdf: “Dalla società Zdf mi è arrivata via mail una richiesta di attivare questo dominio in data odierna”, ha spiegato il responsabile dell’area informatica della società raggiunto telefonicamente. Il dominio registrato e attualmente inattivo è: Fedezelezioni2023.it.

Federico Leonardo Lucia, 32 anni, originario di Buccinasco, titolo di studio terza media, da tempo cavalca temi politici e ingaggia polemiche Social con esponenti di centrodestra. Tutti ricordano il monologo politico al Concertone del primo maggio dove ha attaccato la Lega. Ma anche Giorgia Meloni era finita nel mirino del rapper lombardo. Tra le sue ultime battaglie politiche, spicca la campagna per il ddl Zan. In numerose dirette lo stesso Fedez aveva ospitato il deputato del Pd, per sponsorizzare la legge.

Ad averne aumentato a visibilità è stato il matrimonio con la sua consorte, Chiara Ferragni, fashion blogger e imprenditrice digitale di fama internazionale. Ora le voci che in tanti hanno sussurrato senza mai trovare conferma potrebbero diventare realtà: Fedez ha registrato sul web un dominio che lascia presagire un impegno diretto per le elezioni del 2023. Per il momento il rapper milanese non ha dato ulteriori aggiornamenti ai fan, che restano in attesa di ricevere la conferma o un’eventuale smentita.

Potrebbe trattarsi solo di una trovata pubblicitaria oppure, confermando le voci che da diverso tempo si susseguono, Fedez è pronto a mettersi in gioco nel campo della politica.

Solo il tempo potrà smentire o confermare la notizia. Ma è certo che nella mattinata di mercoledì 10 novembre 2021, il rapper ha registrato sul web un dominio che offre importanti indizi. Dalle prime indiscrezioni, Fedez potrebbe davvero essere pronto al mondo della politica. Se ciò venisse confermato, non è da escludere un diretto coinvolgimento dell’artista nelle elezioni politiche italiane che dovrebbero tenersi tra un anno e mezzo.

Quanto potrebbe valere un’eventuale partito guidato dal rapper Fedez? Le previsioni dei sondaggisti e dei politologi

Fedez candidato alle prossime elezioni politiche nazionali? Quella che sembrava fantapolitica ora non lo è più. L’indiscrezione ha iniziato a circolare dopo che nelle scorse ore è trapelata la notizia che il rapper milanese ha registrato un dominio per le elezioni del 2023. Al momento non è dato sapere se il cantante ha davvero intenzione di presentarsi in futuro come proposta politica agli elettori. Nel frattempo, però, hanno già iniziato a muoversi gli analisti che hanno cercato di capire quanto potrebbe raccogliere un eventuale ‘partito’ o ‘movimento’ guidato da Fedez.

Per il sondaggista Mannheimer Fedez potrebbe valere il 10% alle elezioni

Il Giornale ha interpellato il sondaggista Renato Mannheimer che ha spiegato che “l’iniziativa di Fedez è interessante perché lui ha tantissimi follower, può attirare molti consensi e riempire uno spazio politico”.

Fedez – ha detto Mannheimer – è un nuovo M5s che dice cose facili da capire, populiste e che fanno il verso alla protesta. Ovviamente non tutti i like diventeranno voti, ma una quota significativa di like può diventarlo. Dipende da quello che dirà e farà. Ritengo comunque che il suo ingresso in politica non sia una cosa fuori dal mondo.

Mannheimer è inoltre convinto che una forza politica timonata dal rapper è difficile “che vada al governo, ma un 10 per cento potrebbe ottenerlo”.

Sulla questione si è pronunciato anche Federico Benini, fondatore di WinPoll, che ha sostenuto che il rapper potrebbe beneficiare “dell’effetto novità” e “potrebbe attirare le attenzioni dei giovani under 30 e non troppo politicizzati, oppure degli elettori di centrosinistra che in questi anni si sono astenuti perché non si riconoscono in nessun partito di sinistra”.

Potenzialmente, secondo il sondaggista, il marito di Chiara Ferragni avrebbe un bacino di 4-5 milioni di voti: “Prendiamo il fenomeno Conte, uno dei politici più amati fino a pochi mesi fa e che fino a tre anni fa nessuno conosceva. Considerando anche il fatto l’elettorato italiano è molto volatile, se Fedez, oltre alla battaglia sui diritti civili, aggiungerà altri temi alla sua agenda politica potrà avere un suo spazio nel campo del centrosinistra”.

A non lasciare spazio a dubbi – almeno finché non arriveranno eventuali smentite – è il nome del dominio registrato.

Al momento risulta inattivo, ma “fedezelezioni2023.it” è un dominio difficile da fraintendere

In attesa che Fedez fornisca chiarimenti, si susseguono i commenti dei fan. In molti, dopo le critiche espresse in occasione del concerto del primo maggio e gli innumerevoli attacchi a Matteo Salvini e alla destra, si dicono pronti a vederlo in politica.

Per altri, invece, potrebbe trattarsi solo di uno scherzo per provocare una reazione nell’opinione pubblica.