Variante Omicron. Ministero Salute: Rafforzare tracciamento. In Olanda 61 positivi provenienti dal Sudafrica
La nuova variante del Coronavirus proveniente dal Sudafrica arriva in Europa e mette paura al vecchio continente. Dopo il primo caso confermato in Europa della nuova variante B1.1.529, denominata Omicron dall’Oms, individuato in Belgio dall’Olanda arriva la notizia di 61 persone arrivate dal Sudafrica positive al Covid. Si tratta di persone che erano a bordo di due voli provenienti dal Sudafrica. Altri 531 passeggeri sono invece risultati negativi. Tutti i positivi sono stati messi in quarantena in un hotel vicino all’aeroporto di Schiphol. Le autorità stanno analizzando gli esami per capire se e quanti sono stati infettati con la variante Omicron.
Anche in Italia sale la soglia di allerta per arginare l’eventuale diffusione della variante Omicron. In via precauzionale il ministero della Salute raccomanda in una circolare firmata dal direttore della prevenzione Gianni Rezza, inviata alle Regioni, di rafforzare e monitorare le attività di tracciamento e sequenziamento in caso di viaggiatori provenienti da Paesi o in caso di focolai caratterizzati da rapido ed anomalo incremento di casi e applicare tempestivamente e scrupolosamente le misure già previste per la variante Delta.
“Si teme che l’elevato numero di mutazioni della proteina spike possa portare a un cambiamento significativo delle proprietà antigeniche del virus, ma finora non sono state effettuate caratterizzazioni virologiche e non ci sono prove di modificazioni nella trasmissibilità, nella gravità dell’infezione, o nella potenziale evasione della risposta immunitaria”. Si legge nella circolare firmata dal direttore alla prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza alle Regioni sulla variante Omicron. Questa caratteristica può essere utilizzata per una rapida identificazione se non vi sia contemporanea circolazione di altre varianti simili.