M5S e reddito di cittadinanza agli immigrati da 5 anni in Italia
L’ultima trovata dei Cinque Stelle è il reddito di cittadinanza agli stranieri che sono in Italia da almeno 5 anni. Spunta un emendamento del Movimento 5 Stelle alla manovra che prevede di ridurre i tempi per l’ottenimento del Reddito di cittadinanza per gli stranieri.
L’emendamento del M5S, infatti, prendendo spunto dalle osservazioni presentate dal Comitato scientifico per la valutazione del Reddito di cittadinanza e ‘per mitigare la proposta’ prevede di ridurre il requisito della residenza da 10 a 8 anni per il 2022 e da 8 a 5 anni per il 2023. E subito scatta la polemica all’interno del governo con la Lega.
I 5 stelle stanno distruggendo l’etica del lavoro con un provvedimento che rasenta il voto di scambio – sbotta il parlamentare di Fratelli d’Italia, Federico Mollicone. – Se fossimo al governo aboliremmo il reddito di cittadinanza per finanziare un vero cuneo fiscale che possa produrre veri posti di lavoro e abbattere il costo fiscale del lavoro.