Moratti, Pera e Nordio: i nomi del centro destra per il Quirinale
Letizia Moratti, Marcello Pera e Carlo Nordio. E’ questa la terna proposta dal centro destra come candidati per il Quirinale nell’elezione per il presidente della Repubblica. Tra i nomi non ci sono quelli di Mario Draghi, che deve continuare a lavorare a Palazzo Chigi, altrimenti salta il governo, e di Elisabetta Casellati. “In questa rosa non c’è il nome di Elisabetta Casellati, presidente del Senato, perché vogliamo che le cariche istituzionali debbano essere tenute fuori dalla discussione e abbiano in sé la dignità di essere una possibile scelta”, ha spiegato Matteo Salvini presentando i nomi dei candidati.
”Il vertice di centrodestra appena terminato è stato lungo e proficuo. Il centrodestra è compatto e siamo uniti, ci muoviamo l’unisono dall’inizio alla fine”, ha detto il leader della Lega, alla conferenza stampa nell’Auletta di gruppo per la presentazione dei nomi del centrodestra per il Colle. “Tutto ciò è possibile grazie al fatto che il presidente Berlusconi con uno straordinario atto di generosità, lealtà e responsabilità ha preferito sgombrare il campo dalla sua candidatura, pur avendo titoli e numeri, per evitare di bloccare il paese e il Parlamento sul no pregiudiziale. Faremo i nomi sperando che vengano accolti con voglia di dialogo. E’ bizzarra la voglia di dialogare di qualcuno che dice ‘non portatemi nomi di area culturale di centrodestra’. Io mi siedo a dialogare offrendo profili di alto livello: Marcello Pera, Letizia Moratti e Carlo Nordio non hanno una tessera di partito in tasca, non sono organici a nessun partito”, ha spiegato Salvini. “Speriamo non ci siano no preventivi, vorremmo entrare nel merito della discussione. Dal 1992 ad oggi sono diventati presidente della Repubblica personaggi che avevano una connotazione politica e culturale se non partitica”, ha aggiunto. “Questi non sono candidati di bandiera, non abbiamo tempo per giochini: sono personalità di altissimo profilo che possono rappresentare al meglio la comunità italiana già da questa settimana”.
Sulla stessa scia Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia. ‘”Non sono candidati di bandiera, nè di tattica, ma personalità di altissimo profilo. Non sono proposte buttate li”, ha assicurato. ”Esprimo la soddisfazione di Fratelli d’Italia per la compattezza e l’unità con cui la coalizione di centrodestra sta affrontando questo passaggio politico così importante”, ha aggiunto la Meloni.