Quirinale. Terza fumata nera: avanza Mattarella. A Crosetto 114 voti.
Terza fumata nera nell’elezione del Presidente della Repubblica. Le schede bianche restano la maggioranza anche se diminuiscono rispetto alle due precedenti votazioni. Ma iniziano ad ‘uscire’ preferenze che hanno tutto il sapore di un rimescolamento delle carte in vista dell’accordo definitivo che dovrebbe portare all’elezione del sostituto di Sergio Mattarella tra la quarta e la quinta votazione. Ora si è assiste ad un gioco delle parti, tra veti e contro veti, uniti ad interessi di parte, con lo sfondo la stabilità del governo, in attesa dell’accordo definitivo.
I votanti al terzo scrutinio per l’elezione del presidente della Repubblica sono 978. Le schede bianche scendono e si fermano a quota 412. Il più votato è stato Sergio Mattarella con 125 voti, seguito da Guido Crosetto con 114 voti. Nessun astenuto, 84 le schede disperse e 22 le schede nulle. Pier Ferdinando Casini raggiunge quota 52 mentre cresce il giurista Paolo Maddalena, sostenuto dagli ex grillini di Alternativa C’è, passato dai 39 voti di ieri ai 61 di oggi.