Pensioni, ipotesi uscita a 64 anni
Si torna a parlare di pensioni e di uscita anticipata, questa volta spunta fuori – di nuovo – una nuova misura che riconoscerebbe l’assegno ai lavoratori al raggiungimento dei 64 anni di età
Si torna a parlare di pensioni anticipate e di riforme del sistema previdenziale. L’ultima ipotesi al vaglio del Governo prevede l’uscita anticipata dal lavoro all’età di 64 anni, con più flessibilità per i requisiti di accesso ma l’introduzione di alcune penalità.
Pensione anticipata a 64 anni: la nuova uscita con penalità (bocciata dai sindacati)
L’approvazione della cd. Quota 102 permette oggi ai lavoratori, in possesso dei requisiti richiesti (qui le istruzioni Inps), di andare in pensione prima del tempo, ovvero: non al raggiungimento dei 67 anni – età fissata per la pensione di vecchiaia – ma di 64 anni.