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Putin all’occidente: Il gas si paga in rubli

L’acquisto del gas dalla Russia dovrà essere pagato in rubli. Vladimir Putin ha ordinato al governo di emanare una direttiva che obblighi Gazprom a convertire in rubli tutti i pagamenti ricevuti per fornitura di gas con i “Paesi ostili”. La definizione riguarda i paesi che hanno adottato sanzioni verso la Russia per la guerra con l’Ucraina. Come riferisce il sito di Kommersant, fornire merci russe all’Ue e agli Stati Uniti e ricevere pagamenti in dollari ed euro “non ha alcun senso per noi”.

Questa scelta non dovrebbe incidere sulla fornitura di gas secondo i contratti precedentemente firmati da Mosca con paesi terzi. La Russia, avrebbe spiegato Putin, continuerà a fornire gas “in base ai volumi e secondo i principi di tariffazione conclusi nei contratti”. Le dichiarazioni del presidente della Russia hanno fatto registrare un lieve aumento nel cambio rublo-dollaro. La moneta russa si attesta a quota 100 sul dollaro anche se attenua la ‘svalutazione’ rispetto a quota 75 che precedeva il conflitto in Ucraina.