Ue ed Usa: Cautela sulle trattative di Instanbul
Il negoziato di Instabul, tenutoso oggi, viene preso con le molle dall’Ue. La parola d’ordine è cautela. “Trattiamo le negoziazioni di pace a Istanbul con una certa cautela”, precisa un alto funzionario Ue, aggiungendo che ora la priorità “è che si arrivi a un cessate il fuoco duraturo sul campo, rispettato dalla Russia. Poi si vedrà se tutte le richieste hanno senso dal punto di vista politico”. Anche Stati Uniti sono freddi sui colloqui tenutosi oggi in Turchia. Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha affermato di non aver visto segni di “reale serietà” da parte della Russia nei colloqui con l’Ucraina. “Un conto è quello che dice la Russia e un conto quello che fa. Siamo concentrati su quest’ultimo”, dice il capo della diplomazia americana in una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri marocchino Nasser Bourita. Anche da Mosca arrivano parole di prudenza dopo l’incontro di oggi. Per arrivare ad un accordo di pace accettabile sia per la Russia sia per l’Ucraina il ‘cammino è ancora lungo’, avrebbe detto il capo della delegazione russa alle trattative, Vladimir Medinsky, citato dalla Tass. Mosca, ha aggiunto, “ha fatto passi da gigante verso la pace, e si aspetta un progresso reciproco dall’Ucraina”.