Riforma Cartabia: Oggi sciopero Anm. Santalucia: Riforma irragionevole
I giudici ed i pm tornano ad incrociare le braccia dopo dodici anni con l’astensione dalle udienze per protestare contro i decreti attuativi di modifica della riforma Cartabia sull’ordinamento giudiziario e la nuova legge elettorale del Csm. Le varie sezioni locali dell’Anm, oltre all’astensione, hanno organizzato assemblee aperte al contributo di avvocati, giornalisti e giuristi per spiegare la loro contrarietà alla riforma della giustizia. Nel mirino ci sono le ‘pagelle’ dei magistrati e il metodo elettorale che secondo il ‘sindacato’ dei giudici finirebbe per aumentare il potere delle correnti. Lo sciopero oggi dei magistrati contro la riforma della giustizia è “un atto di generosità cha la magistratura sta facendo, nel momento di maggiore crisi della sua immagine”, ha detto il presidente dell’Anm Santalucia in un’assemblea al palazzo di giustizia di Milano. La riforma del Csm, ha aggiunto il numero uno dell’associazione nazionale magistrati, “mette in discussione lo spirito del titolo IV della Costituzione” e “abolire l’intera legge Severino che è stata la prima grande risposta alla corruzione, non mi sembra ragionevole”.