Zelensky ai leader Ue: Ora ci servono armi pesanti
“Cari amici, apprezziamo che siate oggi con noi, proprio alla vigilia di importanti eventi internazionali per tutti noi e per l’Europa. E sono molto grato che la visita sia iniziata a Irpin per vedere cosa hanno fatto gli invasori russi. La nostra forza è l’unità”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelennsky nella conferenza stampa a Kiev con i leader Ue, chiedendo a Mario Draghi, Emmanuel Macron e Olaf Scholz “armi pesanti e moderne”. “Ci serve aiuto. Ogni arma è una vita umana salvata. Ogni proroga aumenta la possibilità per i russi di uccidere ucraini e distruggere le nostre città”.
“Dobbiamo arrivare ad una posizione comune sull’appoggio alla nostra integrazione nell’Ue. Lo status di candidato per l’Ucraina può rafforzare la libertà in Europa e diventare la decisione più importante del terzo decennio del XXI secolo. Capiamo che la strada verso l’Ue non è un solo passo, ma questa strada deve cominciare. Gli ucraini sono pronti ad andare avanti su questa strada per diventare Stato candidato”, dice ancora il presidente ucraino.
“La nostra integrazione alla Ue può rafforzare la libertà in Europa. Capiamo che c’è un percorso ma questa strada deve avere un inizio. Gli ucraini sono pronti ad andare avanti su questa strada. Lo dice il presidente ucraino Volodymir Zelensky durante la conferenza stampa con i leader europei. Zelensky ha aggiunto che “il sesto pacchetto di sanzioni deve essere varato il prima possibile”.