Sciopero generale: stop ai trasporti, rischio paralisi nelle città
Oggi sciopero generale indetto da Cgil e Uil contro la manovra. Sono interessati tutti i settori, dai trasporti alla sanità alle banche. Le regioni coinvolte sono Alto Adige, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Molise, Sardegna, Toscana e Lazio. Rischio caos nelle grandi città, a partire da Roma, Milano e Napoli. Previsti forti disagi, soprattutto per chi deve spostarsi col trasporto pubblico locale: si fermano autobus, metro e treni, con orari e modalità diversi in ogni città. Non aderisce la Cisl: “Lo sciopero è sbagliato”, ha detto il segretario generale Luigi Sbarra. Il leader della Cgil Maurizio Landini: con Draghi lo sciopero portò i primi risultati. Matteo Salvini: “Sciopero immotivato e ideologico”. La mobilitazione di oggi conclude una settimana di scioperi regionali indetti da Cgil e Uil.