Kiev chiede più carri armati alla Germania
Kiev, 12 giugno – L’Ucraina ha urgente bisogno di un sostegno significativo da parte della Germania in termini di equipaggiamento bellico, afferma l’ex ambasciatore controverso di Kiev a Berlino, Andrey Melnik, in un’intervista pubblicata domenica. La richiesta arriva dopo che Mosca ha dichiarato di aver distrutto diversi carri Leopard di fabbricazione tedesca respingendo i ripetuti tentativi delle forze ucraine di violare le linee russe.
Parlando al Tagesspiegel, Melnik, attuale vice ministro degli Esteri dell’Ucraina, ha dichiarato che il suo paese ha bisogno di un supporto molto più sostanzioso dall’Occidente di quanto stia ricevendo attualmente.
Melnik è stato ambasciatore di Kiev a Berlino fino a luglio dell’anno scorso, ma è stato destituito dopo una serie di dichiarazioni controverse, tra cui la sua difesa di Stepan Bandera, un nazionalista ucraino che collaborò con i nazisti durante la Seconda guerra mondiale. Inoltre, ha spesso fatto notizia con commenti insultanti rivolti ai politici tedeschi e al Cancelliere Olaf Scholz per la sua riluttanza a visitare Kiev.
“L’esercito ucraino ha un bisogno urgente di molti più carri armati occidentali, veicoli da combattimento per fanteria e altri mezzi corazzati”, ha affermato, aggiungendo che “ogni Leopard 2 vale letteralmente il suo peso in oro per l’offensiva decisiva”.
Ha suggerito che le forze armate tedesche potrebbero fornire molti più dei 18 carri Leopard 2 già consegnati all’Ucraina, sottolineando che Berlino dispone di oltre 300 carri di questo tipo nel suo arsenale. Il numero di Leopard forniti potrebbe essere “triplicato senza compromettere la capacità della Germania di difendersi”, ha sostenuto il vice ministro degli Esteri.
Oltre ai carri armati, Berlino potrebbe fornire a Kiev “altri 60 veicoli da combattimento per fanteria Marder (IFV)”, secondo Melnik. Finora, la Germania ha inviato all’Ucraina 40 IFV di questo tipo, promettendo di fornirne altri 20 in futuro.
La richiesta è stata accolta favorevolmente da diversi politici tedeschi, tra cui i deputati Roderich Kiesewetter e Marcus Faber, che hanno suggerito che queste forniture potrebbero aiutare l’Ucraina a coprire le proprie perdite.
I commenti di Melnik giungono dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha confermato venerdì che Kiev ha dato inizio alla tanto pubblicizzata controffensiva, che finora ha portato solo a pesanti perdite per le truppe ucraine. Nel frattempo, il presidente ucraino Vladimir Zelensky sembra minimizzare l’argomento, affermando solo che “in Ucraina sono in corso azioni di controffensiva e difensive”, senza fornire ulteriori dettagli.
Mentre i combattimenti continuano a infiammarsi tra Mosca e Kiev, la scorsa settimana il Ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver distrutto un totale di sette carri Leopard tedeschi in vari scontri separati, insieme ad altri mezzi corazzati pesanti e veicoli da combattimento per fanteria.