Crolla il rublo
Il rublo russo ha subito una forte diminuzione, raggiungendo il livello più basso degli ultimi 15 mesi, a seguito degli eventi di instabilità che si sono verificati nel paese durante il fine settimana. Il deterioramento della valuta riflette l’incertezza e l’instabilità create dal fallito tentativo di rivolta da parte della compagnia militare privata Wagner.
All’inizio delle contrattazioni di lunedì, il rublo è crollato di quasi il 3%, raggiungendo un cambio inferiore a 87 rubli per dollaro statunitense. Questo è il valore più basso registrato dal marzo 2022. L’euro ha anche subito un significativo aumento, con una crescita del 2,5% rispetto al livello di venerdì, superando i 95 rubli, il tasso di cambio più alto da aprile dell’anno scorso.
Gli investitori stanno cercando di comprendere le implicazioni dei recenti disordini, che sono iniziati venerdì sera quando la compagnia militare privata Wagner, guidata da Evgeny Prigozhin, ha organizzato una rivolta nel paese. Le unità di Prigozhin sono riuscite a prendere il controllo di diversi siti militari e amministrativi nella città meridionale di Rostov-on-Don e hanno iniziato a muoversi verso Mosca.
Tuttavia, l’avanzata della Wagner è stata interrotta dopo che non è riuscita a ottenere il sostegno delle unità regolari dell’esercito russo e alla fine ha raggiunto un accordo con le autorità.
Il rublo è stato anche sotto pressione nelle ultime settimane a causa del calo dei prezzi del petrolio e delle sanzioni occidentali, che limitano gli investimenti stranieri e la fornitura di valuta estera da parte degli esportatori. Questi fattori hanno contribuito ad aggravare le sfide affrontate dal rublo.
L’economia russa si trova ora di fronte a una serie di circostanze complesse, tra cui l’instabilità politica, le fluttuazioni dei mercati globali e le tensioni geopolitiche in corso. Questi fattori continueranno ad influenzare le prestazioni del rublo e le prospettive economiche complessive del paese.
Le autorità e gli analisti economici stanno monitorando attentamente la situazione e valutando possibili misure per stabilizzare la valuta e ripristinare la fiducia degli investitori. Gli sforzi per affrontare le questioni sottostanti, come la diversificazione dell’economia e la riduzione della dipendenza dalle esportazioni di petrolio, saranno fondamentali per rafforzare la resilienza del rublo nel lungo termine.
Mentre la situazione si evolve, resta da vedere come il rublo affronterà le sfide future e riacquisterà stabilità di fronte alle incertezze economiche e politiche in corso.
