Pantheon, da oggi ingresso a pagamento
Roma – Gli incassi derivati dalla vendita dei biglietti per l’ingresso al Pantheon “vengono ripartiti tra il ministero della Cultura, che però vincola queste risorse alla tenuta e alla rigenerazione di questo sito. Ad esempio vogliamo adibire a mostre gli spazi che sono in fondo” al sito. Lo ricorda il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, conversando con i giornalisti all’ingresso del Pantheon nella giornata di debutto dell’ingresso a pagamento nel sito culturale più visitato d’Italia.
“Un altro 30% – continua il ministro – va alla Curia che si è impegnata a destinare una parte ai poveri di Roma, magari si potrà alimentare una mensa per i poveri con queste risorse. Poi vanno al Comune di Roma, che però deve utilizzare questi fondi per la cura e la pulizia di questa piazza, magari garantendo quello che avviene in altre parti del mondo: una pulizia 24 ore su 24, con qualcuno che stia qui e tenga in ordine la piazza. La politica è fatta di tante piccole cose, di tanti mattoncini che si mettono l’uno sull’altro. A me – conclude Sangiuliano – tantissima gente ha scritto, vi potrei mostrare le mail che mi arrivano sulla casella postale del Ministero, per dirmi che apprezzano questa scelta. Le cose importanti devono essere mantenute bene e per farlo ci vogliono le risorse, quindi è giusto far pagare”.