Richiesto processo per strage nei confronti dell’Iran
L’Aia – Canada, Svezia, Ucraina e Gran Bretagna hanno formalizzato all’ICJ, la Corte internazionale di giustizia, una richiesta di avvio di un procedimento penale internazionale contro l’Iran per l’abbattimento di un aereo passeggeri ucraino, nel gennaio 2020.
A precipitare, l’8 gennaio del 2020, fu il Boeing 737-800 dell’Ukraine International Airlines che effettuava il volo di linea, che fu abbattuto, per errore da un missile iraniano pochi minuti dopo il suo decollo dall’aeroporto Internazionale di Teheran “Imam Khomeini”. In quella occasione persero la vita in tutto 176 persone: 167 passeggeri e 9 componenti l’equipaggio.
Le vittime furono: 82 erano iraniane, 11 di nazionalità ucraina, 63 canadesi, 10 svedesi, quattro afgani, tre tedeschi e tre britannici.
L’Iran ammise che il tragico incidente sostenendo la tesi che a causare il tragico incidente fu “errore umano” legato al sistema radar collegato alla difesa militare antiaerea dei Guardiani della Rivoluzione