Medici in fuga all’estero, le misure del governo per incentivare il rientro in Italia
L’Italia è alle prese con una preoccupante carenza di medici nel Servizio sanitario nazionale. Sono, infatti, quasi 40mila i professionisti che hanno lasciato il Paese negli ultimi cinque anni in cerca di condizioni lavorative migliori e stipendi più elevati. Un vero e proprio esodo, che ha amplificato i problemi strutturali del sistema sanitario italiano, evidenziando la necessità di misure per incentivare il ritorno di medici qualificati. Per affrontare questa sfida, il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha proposto l’adozione di un piano di incentivi fiscali simile a quello già in vigore per docenti e ricercatori. Il piano, per ora sviluppato soltanto in fase embrionale, dovrebbe prevedere uno sconto fiscale fino al 90% sulle tasse per i primi cinque anni di residenza in Italia dopo il ritorno dall’estero.