CronacaItalia

Ingegnere iraniano scarcerato e già tornato nel suo Paese

”Esmaeil Baqaei, portavoce del Ministero degli Affari Esteri, ha annunciato il rilascio di Mohammad Abedini Najafabadi, cittadino iraniano detenuto in Italia, e il suo ritorno in patria”. E’ quanto apprende da un comunicato del ministero degli Esteri iraniano. Il Guardasigilli Carlo Nordio ha firmato la richiesta di revoca dell’arresto: su di lui pendeva il mandato di arresto internazionale degli Stati Uniti, che lo accusano di aver avuto un ruolo chiave in un attentato in Giordania un anno fa, dove persero la vita tre militari americani. Abedini è uscito dal carcere di Opera questa mattina poco dopo le 9. Una riunione d’urgenza di un collegio della quinta Corte d’Appello ha rimesso in liberà l’ingegnere 38enne in base alla richiesta di revoca degli arresti firmata dal Ministro Nordio. L’ambasciatore iraniano qui in Italia aveva detto in modo chiaro che le condizioni detentive di Cecilia Sala erano legate in modo reciproco a quelle di Abedini. Alla luce della sua liberazione le ipotesi di un legame tra i due casi sembrano essere concrete.