Giugliano, provincia di Napoli, scambio elettorale politico-mafioso: 25 arresti e sequestri
L’amministrazione comunale di Giugliano, Comune a nord di Napoli, sarebbe stata condizionata dal clan Mallardo. È quanto emerge da un’indagine dei carabinieri del Ros, coordinata dalla Dda, che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli nei confronti di 25 persone: 20 in carcere e 5 agli arresti domiciliari. Gli indagati sono accusati a vario titolo di scambio elettorale politico-mafioso, associazione di tipo mafioso, estorsione, tentata estorsione, usura, trasferimento fraudolento di valori e corruzione. Tra gli arrestati figura anche l’ex sindaco di Giugliano e alcuni consiglieri comunali oltre a elementi di spicco del clan Mallardo, componente di rango della federazione mafiosa chiamata “Alleanza di Secondigliano”. l gip di Napoli, oltre all’ordinanza, su richiesta della Procura di Napoli ha emesso anche un decreto di sequestro beni, tra cui rapporti finanziari, terreni, fabbricati, aziende e società, per alcuni milioni di euro.