Sondaggio politico: Pd primo partito, poi Fdi
Il Pd è il primo partito con il 21% dei consensi (+0,2%), seguito a ruota da Fdi al 19,7% (+0,4%), dalla Lega, stabile al 18%, e dal Movimento 5 stelle con il 15,4% (-0,1%). E’ questa la fotografia scattata dall’ultimo sondaggio politico Ipsos, pubblicato sul Corriere della Sera e relativo a fine febbraio. Forza Italia registra il calo più consistente lasciando sul campo lo 0,9%, attribuibile al “ritorno alla normalità dopo i riflettori puntati su Berlusconi e il suo partito durante le settimane che hanno preceduto l’elezione del presidente della Repubblica”. La federazione formata da ‘Azione’ e ‘+Europa’ con il 3,3% è l’unica tra le altre forze politiche a superare la soglia di sbarramento prevista dall’attuale legge elettorale.
Il centrodestra unito vale il 46,6 per cento e manterebbe un vantaggio significativo sul centrosinistra (31,4%), che si ridurrebbe contro la coalizione giallorossa (39,4%). Nel caso dovesse crearsi un ipotetico campo largo nell’area di centro sinistra le coalizioni sarebbero quasi appaiate.
Il partito maggioritario è quello dell’astensione che, anche se in lieve calo, si colloca sempre al 40,8%.
Tra i leader i più apprezzati sono Giuseppe Conte e Giorgia Meloni, in crescita di un punto percentuale, al 36%, seguiti da Speranza (34), in crescita di due punti, da attribuire più al miglioramento della situazione sanitaria che al suo ruolo di leader di partito. Al quarto posto Letta (stabile a 30), poi Bonino (28, +2) e Salvini (27, + 1). Carlo Calenda, dopo il primo congresso di Azione, guadagane 3 punti e raggiunge il 25% mentre il governatore della Liguria, Toti, ne perde due. Il gradimento per il governo e per il premier Mario Draghi non è sostanzialmente mutato nell’ultimo mese: l’indice è pari a 56 per l’esecutivo e a 59 per il presidente del consiglio.