Ucraina: Irpin è stata riconquistata
A metà febbraio Irpin era ancora un sobborgo ben servito nella pineta alla periferia nordoccidentale di Kiev, ora è una landa desolata, per volontà di Mosca. E’ quanto riporta un reportage dell’Af che ricorda come Irpin ha resistito all’invasione russa con tutte le sue forze, sbarrando la strada all’avanzata delle truppe di Mosca verso Kiev, situata a circa 20 chilometri di distanza. La città, i cui parchi un tempo verdeggianti sono disseminati di cadaveri, è ora tornata sotto il controllo ucraino. Ma la vittoria è arrivata a un prezzo terribile che ha lasciato Irpin più simile ad Aleppo o Grozny che a una ricca città satellite in Ucraina. E’ irriconoscibile. Quasi tutti gli edifici sono stati distrutti.
Le strade sono vuote, si vedono solo cani randagi e corvi. I parchi giochi sono ricoperti di macerie. I soccorritori stanno ancora raccogliendo i morti per metterli nei sacchi per cadaveri, prima di portarli al ponte esploso che collega la città a Kiev. Questo ponte è coperto da decine di auto bruciate, crivellate di proiettili e abbandonate, che i soccorritori stanno cercando di liberare. “È l’apocalisse”, dice all’Afp un soldato ucraino.