Al via il Consiglio Europeo: summit su Ucraina, economia ed energia
Inizia oggi a Bruxelles il Consiglio Europeo. All’ordine del giorno la guerra tra Russia-Ucraina, allargamento dell’Ue e temi economici. All’Ucraina e alla Moldavia sarà sicuramente concesso lo status di Paesi candidati all’adesione all’Unione. Alla Georgia, come proposto dalla Commissione, dovrebbe essere garantita una “prospettiva europea”, con il programma di tornare a valutare la concessione dello status di candidati dopo che Tbilisi avrà attuato una serie di riforme. L’Ue, con questa mossa, compie un passo storico, dando una prospettiva europea a tre Paesi che hanno sul proprio territorio truppe di occupazione russe: l’Ucraina in Crimea, nell’est e nel sud, la Moldavia in Transnistria e la Georgia in Abkhazia e Ossezia del Sud. I leader europei confermeranno il sostegno finanziario all’Ucraina con un pacchetto consistente che dovrebbe sfiorare 9 miliardi di euro. Sarà ribadito il sostegno militare all’Ucraina e sanzioni contro la Russia. Altro tema riguarderà l’allargamento dell’Ue ai Balcani Occidentali. Ai Paesi della ex Jugoslavia e all’Albania sarà dedicato un summit ad hoc per valutare lo stato dei negoziati di adesione di questi Paesi. Venerdì si terrà l’Eurosummit, in formato inclusivo, per discutere della situazione economica insieme alla presidente della Bce Christine Lagarde e al presidente dell’Eurogruppo Paschal Donohoe. Sul piatto i temi dell’inflazione e l’aumento dei costi dell’energia.