Renzi: Alleanza solo sui contenuti: Iv pronta a correre da sola. E cerca 10.000 volontari per la campagna elettorale
Pronti ad andare da soli perché le alleanze si fanno sui programmi, sulle idee ovvero sui contenuti senza mettere veti sulle alleanze. E lancia l’idea dei diecimila volontari. Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, nella sua e-news ribadisce la volontà di voler correre da soli alle prossime elezioni del 25 settembre. Ed mette nero su bianco le sue richieste. “Nessuno parla dei veri problemi, tutti delle finte alleanze. A destra sono sicuri di vincere e già litigano su chi deve andare a Palazzo Chigi. Io lavoro perché non abbiano i numeri e siano costretti a tornare a bussare alla porta di Mario Draghi. Ma perché ciò accada bisogna mandare in Parlamento gente capace, non chi diceva “Conte o morte”, è l’incipit della sua news settimanale. “A sinistra stanno mettendo insieme di tutto e di più. Dicono che l’obiettivo sia evitare il fascismo e per questo provano a fare una grande coalizione anche con idee opposte”.
“Secondo me – scrive Renzi – non funziona: per prendere voti bisogna avere le idee chiare e non prendere in giro gli elettori. Sbaglio? Qualcuno di voi mi scrive: “Matteo, come si fa ad andare soli alle elezioni?”. Rovescio la domanda: come si fa ad andare con chi non condivide nulla? Come si fa a pensare che le coalizioni servano a utilizzare il voto dei cittadini per poi dividersi il giorno dopo? Come si fa a stare insieme, se l’odio e il risentimento personale è più forte della politica e delle scelte per i nostri figli?”. E poi i ‘paletti politici’ al centro sinistra per avere l’ok di Iv. “C’è qualcuno che mette il veto su di noi in coalizione, per antichi rancori personali. E va bene. Chi fa questa scelta si assume una bella responsabilità in caso di sconfitta. Chi vuole costruire una coalizione vera, sui contenuti, sa dove trovarci. Chi pensa di comprarci con tre posti, non ci conosce”.
Saranno “due mesi di campagna, anche semplicemente con in mano un telefonino, dalla spiaggia, per dire che vogliamo in Parlamento gente che sa di cosa si parla. Basta uno vale uno, la politica è fatta per chi la sa fare. Scegliete i bravi, non i simpatici. E se non volete quelli bravi, poi, non vi lamentate se gli altri fanno i pasticci”. E per farlo dice di avere bisogno di “arrivare a diecimila volontari. Diecimila persone che si iscrivano a questa piattaforma. Saranno il nostro valore aggiunto. Si tratta molto semplicemente di dedicare del tempo ogni settimana per iniziative sul territorio, sui social, per coinvolgere amici e per lavorare assieme. Chi vuole dedicarci del tempo, anche un’ora a settimana a settembre (anche ad agosto per chi c’è), lo faccia”. E poi lancia la Leopolda dal primo al tre settembre a Firenze. “Questa campagna è l’occasione per fare un discorso di verità assoluta al Paese”, conclude la sua enews il leader di Italia Viva.