Salvini: sì sanzioni ma Ue aiuti famiglie e imprese
“La Lega ha sempre votato sia le sanzioni che gli aiuti all’Ucraina, anche militari. Si vogliono continuare? Bene. Ma allora l’Europa offra sostegno alle famiglie e alle imprese italiane come successo per la crisi Covid. Per questo vanno prorogati fino al 31 dicembre 2023 gli aiuti di Stato. E’ questa la linea espressa dal segretario della Lega, Matteo Salvini. Il rialzo dei costi dell’energia “è come un secondo Covid che sta già iniziando a fare strage di posti di lavoro. Occorre mettere subito in sicurezza le famiglie con un intervento sulle bollette. Questa dovrebbe essere l’urgenza che unifica la politica. Io oggi sarò in Senato per intervenire perché mi aspetto che il governo faccia quello che si sta facendo in tutta l’Europa”, “perché rischiamo di perdere un milione di posti di lavoro”, dice Matteo Salvini intervenendo a Radio Cusano. “Rischiamo di vincere le elezioni ma di ereditare un paese in ginocchio”. Salvini ribadisce la necessità di uno scostamento di bilancio per finanziare l’intervento perché “se non spendiamo subito rischiamo che a Natale serva il triplo delle risorse”.”Io penso che anche a Draghi non sfugga il disastro a cui l’Italia va incontro. Non penso voglia essere ricordato come quello che mentre le aziende chiudevano non muoveva un dito. Se dopo settimane di insistenze si trovano 10-12 miliardi è meglio di niente, ma non sono sufficienti. Io penso che se la politica è divisa Mario Draghi non proceda, ma se la politica fosse unita la situazione sarebbe diversa”. La Lega al Viminale? Le cose che funzionano vanno confermate””Decideranno gli italiani, di certo la Lega ha dimostrato di saper bloccare l’immigrazione clandestina come avevamo promesso: le cose che funzionano vanno confermate. Ricordo che rischio fino a 15 anni di carcere per aver fatto il mio dovere: difeso la sicurezza e la libertà dell’Italia”.