Conte: “Alzare tetto contanti favorisce evasione”
L’epiteto che Giorgia Meloni sembrerebbe aver detto durante l’intervento di Giuseppe Conte alla Camera “non sarebbe una frase accettabile da un presidente del consiglio. Per altro io stavo dicendo la verità”, spiega il leader del M5s in un’intervista alla Stampa. Nel discorso della nuova premier, a Conte è piaciuto solo “il passaggio in cui prende le distanze dal regime fascista e condanna le leggi razziali. Passaggio per altro dovuto per chi giura su una Costituzione che si fonda sull’antifascismo” aggiunge. L’essere il primo presidente del consiglio donna è “sicuramente un punto a suo favore, ma nel discorso “la Meloni invece di concentrarsi più concretamente sui problemi di famiglie e imprese, o sulle difficoltà reali di sanità, ricerca, scuola e università, si è preoccupata di rivendicare un progetto culturale conservatore e a tratti reazionario”. Venendo alle misure annunciate, l’innalzamento del tetto dei contanti a 10mila euro, Conte lo reputa sbagliato “perché girare con valigette piene di contante non risponde alle necessità dei cittadini, ma corrisponde piuttosto alle tentazioni di corrotti ed evasori.