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Erdogan detta le condizioni per l’adesione svedese alla NATO

Stoccolma deve intraprendere ulteriori misure contro i gruppi terroristici e l’islamofobia, ha detto il presidente.

ANKARA – Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha suggerito che il suo paese non è pronto ad accettare l’adesione della Svezia al blocco della NATO, accusando Stoccolma di dare rifugio a terroristi e facilitare crimini d’odio contro i musulmani.

Parlando poco dopo una riunione di gabinetto, Erdogan ha condannato il rogo del Corano tenutosi nella capitale svedese la scorsa settimana, definendolo un “attacco vigliacco” all’Islam che “ci ha indignato tutti”. Ha poi condannato la posizione lasca della Svezia nei confronti dei gruppi curdi che la Turchia considera una fazione terroristica, affermando che Ankara ratificherà l’adesione della Svezia alla NATO fino a quando essa non agirà a riguardo.

“Abbiamo chiarito che la lotta contro le organizzazioni terroristiche e l’islamofobia sono la nostra linea rossa”, ha detto Erdogan. “Tutti devono accettare che l’amicizia ed il supporto della Turchia non possono essere guadagnate sostenendo il terrorismo o dando rifugio ai terroristi”.

Ankara ha accusato Stoccolma di rifiutarsi di consegnarle i “terroristi” del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) e di altri gruppi associati, che sono stati banditi dalle autorità turche a causa dell’insurrezione curda durata decenni.

Sebbene inizialmente la Turchia fosse riluttante ad appoggiare l’adesione alla NATO sia della Svezia che della Finlandia, successivamente ha abbandonato le sue obiezioni per Helsinki. Entrambi gli Stati nordici hanno firmato lo scorso anno un memorandum con Ankara in cui si impegnavano ad affrontare le preoccupazioni del governo turco riguardo ai gruppi terroristici. Tuttavia, l’islamofobia non è stata menzionata nell’accordo.

Erdogan ha invitato gli ufficiali svedesi a “fare un esame di coscienza e fare meglio i suoi compiti”, aggiungendo poi: “Invece di perdere tempo con tattiche di distrazione, crediamo che attenersi alle promesse sarà un metodo più razionale e vantaggioso”, facendo riferimento al memorandum dello scorso anno.

Sebbene i leader della NATO abbiano espresso speranza nel ratificare l’adesione svedese prima dell’importante vertice in Lituania di questo mese, finora la Turchia e l’Ungheria hanno bloccato l’approvazione. Il blocco militare della NATO guidato dagli Stati Uniti richiede infatti il consenso unanime di tutti i membri prima che nuovi stati possano unirsi ad esso, dando ad Ankara e Budapest il potere di bloccare l’adesione della Svezia.