Portavano la droga anche in taxi, un autentico “delivery” della coca: 5 arresti
Con un blitz all’alba i carabinieri di Roma hanno arrestato cinque persone nell’ambito di un giro di affari illegali che fruttava fino a 1,5 miliardi di euro l’anno: detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, in concorso, questa l’accusa. Un vero e proprio “droga delivery” con un sistema di gestione piramidale realizzato attraverso l’opera di un uomo dedito a svolgere le mansioni di centralinista, il quale, raccolte le ordinazioni degli acquirenti, li guidava sino al luogo in cui recarsi per incontrare il pusher di turno. Le indagini dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Montesacro, in un periodo di soli 2 mesi, hanno consentito di ipotizzare 5.000 contatti giornalieri. Tra i metodi di consegna utilizzati, anche l’utilizzo di un taxi in uso a uno degli indagati.