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Putin ammonisce 007 Paesi stranieri dall’aiutare Kiev

Il presidente russo Vladimir Putin ha chiesto una risposta “severa” ai servizi di intelligence stranieri che, a suo dire, hanno cercato di destabilizzare la Russia aiutando il governo di Kiev. “Il regime di Kiev, con il sostegno diretto dei servizi speciali stranieri, ha intrapreso la strada dei metodi terroristici, praticamente del terrorismo di Stato”, ha detto in un discorso video in occasione della Giornata degli agenti di intelligence, discorso rilanciato dalle agenzie russe. “Si tratta di atti di sabotaggio contro strutture civili, infrastrutture di trasporto ed energetiche, attacchi terroristici contro civili, funzionari governativi e personaggi pubblici”. I tentativi da parte dei servizi speciali stranieri di destabilizzare la situazione socio-politica in Russia, di minare la pace civile e l’armonia interetnica “dovrebbero essere duramente repressi”, ha sottolineato Putin.