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Africa strategica per Macfrut. Missione in Kenya dove è stato sottoscritto un accordo di collaborazione triennale. Tanzania per la prima volta in fiera.

Cesena – Africa sempre più strategica per Macfrut che si terrà dal 6 al 8 maggio al Rimini Expo Centre, con al centro di una doppia missione nel Continente. La prima si è svolta a Nairobi, in Kenya, alla presenza di oltre 80 operatori, nella quale è stato sottoscritto un accordo di collaborazione tra Macfrut e Agriculture Food Authority del Kenya. La seconda, la scorsa settimana, in Tanzania in occasione della quarta edizione dell’Italia-Tanzania Business Forum a Dar es Salaam. Entrambi gli eventi sono avvenuti grazie alla collaborazione di Agenzia ICE. Per quanto riguarda la missione in Kenya, l’iniziativa verrà realizzata in collaborazione l’Ufficio ICE di Nairobi, diretto da Giuseppe Manenti, con la partecipazione dell’ambasciatore italiano in Kenya Roberto Natali, ed ha visto la sottoscrizione di un accordo di collaborazione triennale tra Macfrut e l’ente dello stato keniano. La collaborazione prevede il supporto istituzionale agli operatori keniani presenti a Macfrut e la realizzazione di un evento, nel periodo autunnale, insieme alle aziende italiane interessate al mercato keniota. Questo accordo si colloca nel contesto di un lungo lavoro di Macfrut nel Continente che ha fatto della fiera della filiera internazionale dell’ortofrutta il punto di riferimento per l’Africa per lo sviluppo del settore. L’incontro a Nairobi è l’occasione per presentare la 42esima edizione di Macfrut alla presenza di oltre 80 tra operatori, produttori ed esportatori di frutta, a dimostrazione del grande interesse del format di fiera di filiera da parte degli operatori del Kenya. In Kenya l’ortofrutta riveste un ruolo strategico soprattutto nella produzione di avocado di cui è divenuto il quinto esportatore mondiale. Tuttavia, come molti altri Paesi africani, il Kenya ha bisogno di migliorare la propria supply chain, ovvero la catena di approvvigionamento e proprio per questo le tecnologie italiane possono svolgere un ruolo di primo piano dal momento che rappresentano quanto di meglio il mercato possa proporre a livello mondiale. Mentre per quanto riguarda la partecipazione in Tanzania, la settimana scorsa il presidente Piraccini ha partecipato all’Italia-Tanzania business forum, incontrando le autorità istituzionali della Tanzania e le organizzazioni di settore. Nella edizione 2025 per la prima volta la Tanzania parteciperà con uno stand nazionale e 10 aziende espositrici.